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Consulenza Resilienza Organizzativa ISO 22316

Sicurezza e resilienza - Resilienza organizzativa - Principi e caratteristiche

UNI ISO 22316 Sicurezza e resilienza - Resilienza organizzativa - Principi e caratteristiche

La resilienza organizzativa è la capacità di un'organizzazione di assorbire e adattarsi in un ambiente in evoluzione che gli consenta di raggiungere i propri obiettivi e di sopravvivere e prosperare.

Le organizzazioni più resilienti possono anticipare e rispondere alle minacce e alle opportunità, derivanti da cambiamenti improvvisi o graduali nel loro contesto interno ed esterno. Migliorare la resilienza può essere un obiettivo organizzativo strategico, ed è il risultato di una buona pratica aziendale e di una gestione efficace del rischio.
Un impegno per una maggiore resilienza organizzativa contribuisce a:
- una migliore capacità di anticipare e affrontare i rischi e le vulnerabilità;
- un maggiore coordinamento e integrazione delle discipline di gestione per migliorare la coerenza e la prestazione;
- una maggiore comprensione delle parti interessate e delle dipendenze che sostengono gli obiettivi e le finalità strategiche.
La resilienza organizzativa è il risultato dell'interazione di caratteristiche e attività e dei contributi di altre aree di competenza tecnica e scientifica. Questi sono influenzati dal modo in cui l'incertezza viene affrontata, le decisioni vengono prese e messe in atto, e da come le persone lavorano insieme.
Il presente documento stabilisce i principi della resilienza organizzativa. Esso identifica le caratteristiche e le attività che supportano un'organizzazione nel miglioramento della sua resilienza.
Comprende:
- i principi che forniscono le basi per migliorare la resilienza di un'organizzazione;
- le caratteristiche che descrivono i caratteri di un'organizzazione che permettono di adottare i principi;
- le attività che guidano l'utilizzo, la valutazione e il miglioramento delle caratteristiche.


1) Creazione e adozione del Sistema di Gestione per la Resilienza
verifica del contesto dell'organizzazione;
verifica delle attività, processi, ruoli e funzioni;
istituzione del gruppo di lavoro aziendale e definizione del piano di lavoro da seguire di comune accordo tra ConsulenzaIntegrata e dirigenti aziendali;
identificazione dello scopo e ambito di applicazione del SG;
definizione della struttura di gestione e sue responsabilità;
elaborazione della politica aziendale e identificazione iniziale di obiettivi e relativi indicatori;
Preparazione di informazioni documentate, che riguardano:
procedure di gestione del SG;
modulistica correlata;
manuale SG (se necessario).
Le informazioni documentate saranno strutturate nelle seguenti sezioni:
ISO 22316

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE
2 RIFERIMENTI NORMATIVI
3 TERMINI E DEFINIZIONI
4 PRINCIPI
4.1 Generalità
4.2 Approccio coordinato
5 CARATTERISTICHE PER LA RESILIENZA ORGANIZZATIVA
5.1 Generalità
5.2 Visione condivisa e chiarezza di scopo
5.3 Comprendere e influenzare il contesto
5.4 Leadership efficace e con poteri di comando
5.5 Una cultura a sostegno della resilienza organizzativa
5.6 Informazioni e conoscenze condivise
5.7 Disponibilità delle risorse
5.8 Sviluppo e coordinamento delle discipline di gestione
5.9 Sostenere il miglioramento continuo
5.10 Capacità di anticipare e gestire il cambiamento
6 VALUTARE I FATTORI CHE CONTRIBUISCONO ALLA RESILIENZA
6.1 Generalità
6.2 Requisiti organizzativi
6.2.1 Generalità
6.2.2 Determinazione delle lacune
6.3 Monitoraggio e valutazione
6.3.1 Metodi e processi
6.3.2 Riesame
6.4 Reporting
APPENDICE A DISCIPLINE DI GESTIONE PERTINENTI
Il SG sarà realizzato in modo che possa integrarsi con altri Sistemi di Gestione Come: Sistema di Gestione Qualità, Ambiente, Salute e Sicurezza e Modello 231/01 per la Responsabilità Amministrativa.
2) Attuazione ed Implementazione
Supporto all'applicazione dei documenti del Sistema di Gestione, formazione in campo del personale per il miglioramento della documentazione del Sistema e dei processi nell'ottica del raggiungimento dell'efficienza degli stessi.
3) Corso di formazione Certificato
4) Audit Interno
Durante l' audit interno di conformità e di efficacia del SG, le attività svolte saranno:
- Presentazione delle prescrizioni e dei risultati emersi;
- Apertura delle Azioni Correttive e Preventive necessarie sulla base degli esiti dell'Audit;
- Effettuazione del Riesame di Direzione;
- Adeguamento, ove necessario, del SG.


Risultato previsto: Attestazione secondo la norma ISO 22316.
ConsulenzaIntegrata con Audit Annuale Attesta che l'organizzazione ha attuato, adottato ed implementato il proprio sistema di Gestione Aziendale per la Resilienza organizzativa.


MANTENIMENTO IMPLEMENTAZIONE DEL SG
- Audit per verificare lo stato di conformità aziendale al Sistema di Gestione;
- Eventuale Revisione Documentale;
- Riesame del Sistema;

Risultato previsto: Attestazione secondo la norma ISO 22316.
Consulenza Integrata S.r.l. con Audit Annuale Attesta che l'organizzazione ha attuato, adottato ed implementato il proprio sistema di Gestione Aziendale per la Resilienza organizzativa.


ConsulenzaIntegrata con Audit Annuale Attesta che l'organizzazione ha attuato, adottato ed implementato il proprio sistema di Gestione Aziendale per la Resilienza organizzativa.


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