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Salute e Sicurezza sul Lavoro

INAIL OT23

Data: 31 Gennaio 2023 Ore: 14:16

Salute e Sicurezza sul Lavoro
INAIL OT23

Domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione anno 2023 (OT23) . 

MODULO DI DOMANDA
per la riduzione del tasso medio per prevenzione
ANNO 2023
Modello esemplificativo a fini informativi. La domanda di riduzione deve essere presentata con l’apposito servizio online.

La riduzione del tasso medio di tariffa prevista dall’articolo 23 delle Modalità per l’applicazione delle Tariffe dei premi approvate con decreto interministeriale 27 febbraio 2019.
A tal fine, consapevole che, per effetto dell’art.76 del d.p.r. 445/2000, le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti o l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e che la riduzione sarà annullata nel caso in cui il provvedimento sia stato adottato sulla base di dichiarazioni non veritiere.
DICHIARA
1. di essere consapevole che la concessione del beneficio è subordinata all’accertamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
2. che nei luoghi di lavoro di cui alla presente domanda:

  • sono rispettate le disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di igiene nei luoghi di lavoro;
  • sono stati effettuati, nell’anno solare precedente, i seguenti interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza ed igiene sul lavoro.

DOMANDA PER LA RIDUZIONE DEL TASSO MEDIO DI TARIFFA PER PREVENZIONE
GUIDA ALLA COMPILAZIONE - ANNO 2023

L’Inail predefinisce gli interventi che sono considerati validi ai fini della concessione del beneficio in ragione della loro valenza prevenzionale.
L’azienda indica sul modulo di domanda per la riduzione del tasso medio per prevenzione gli interventi che ha attuato nell’anno solare precedente quello di presentazione della domanda (2022).
Il modulo di domanda articola gli interventi nelle seguenti sezioni:

A: PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI MORTALI (NON STRADALI)
A-1: AMBIENTI CONFINATI E/O SOSPETTI DI INQUINAMENTO
A-2: PREVENZIONE DEL RISCHIO DI CADUTA DALL’ALTO
A-3: SICUREZZA MACCHINE E TRATTORI
A-4: PREVENZIONE DEL RISCHIO ELETTRICO
A-5: PREVENZIONE DEI RISCHI DA PUNTURE DI INSETTO
B: PREVENZIONE DEL RISCHIO STRADALE
C: PREVENZIONE DELLE MALATIE PROFESSIONALI
C-1: PREVENZIONE DEL RISCHIO RUMORE
C-2: PREVENZIONE DEL RISCHIO CHIMICO
C-3: PREVENZIONE DEL RISCHIO RADON
C-4: PREVENZIONE DEI DISTURBI MUSCOLO-SCHELETRICI
C-5: PROMOZIONE DELLA SALUTE
C-6: PREVENZIONE DEL RISCHIO MICROCLIMATICO
D: FORMAZIONE, ADDESTRAMENTO, INFORMAZIONE
E: GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA: MISURE ORGANIZZATIVE  
F: GESTIONE DELLE EMERGENZE E DPI


Nei primi due anni dalla data di inizio attività della PAT, la riduzione è applicata nella misura fissa dell’otto per cento.

PAT (Posizione Assicurativa Territoriale)
La riduzione ha effetto solo per l’anno di presentazione della domanda ed è applicata in sede di regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno, in egual misura a tutte le voci della PAT.
Dopo il primo biennio di attività della PAT, la percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della medesima PAT, secondo il seguente prospetto:

In caso di accoglimento, la riduzione riconosciuta ha effetto per l’anno in corso alla data di presentazione dell’istanza ed è applicata in sede di regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno.
Qualora risulti, in qualsiasi momento, la mancanza dei requisiti prescritti per il riconoscimento della riduzione, l’Inail procede all’annullamento della riduzione stessa e alla richiesta delle integrazioni dei premi dovuti, nonché all’applicazione delle vigenti sanzioni.


E GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA: MISURE ORGANIZZATIVE 

  • L’azienda ha adottato o mantenuto un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato secondo le norme UNI ISO 45001:18 da Organismi di certificazione accreditati per lo specifico settore presso Enti di accreditamento firmatari degli accordi di mutuo riconoscimento EA/MLA e IAF/MLA. Punti 100
  • L’azienda ha seguito la Prassi di Riferimento UNI/PdR 18:2016 “Responsabilità sociale delle organizzazioni – Indirizzi applicativi della UNI ISO 26000”. Punti 100
  • L’azienda ha seguito la Prassi di Riferimento UNI/PdR 49:2018 “Responsabilità sociale nel settore delle costruzioni – Linee guida all’applicazione del modello di responsabilità sociale UNI ISO 26000”. Punti 100
  • L’azienda ha seguito la Prassi di Riferimento UNI/PdR 51:2018 “Responsabilità sociale nelle micro e piccole imprese (MPI) e nelle imprese artigiane, ovvero imprese a valore artigiano - Linee guida per l’applicazione del modello di responsabilità sociale secondo UNI ISO 26000”. Punti 100
  • L’azienda ha adottato o mantenuto un sistema di Responsabilità Sociale certificato SA 8000Punti 100

Riduzione del tasso medio per prevenzione - anno 2023 (OT23)

I modelli da utilizzare per la riduzione del tasso medio per prevenzione anno 2023.


Consulenza Sicurezza UNI ISO 45001

Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l'uso

Consulenza Responsabilità Sociale ISO 26000 - Guida alla Responsabilità Sociale

La norma fornisce una guida per tutte le tipologie di organizzazioni, indipendentemente dalle loro dimensioni e localizzazioni, su:
a) concetti, termini e definizioni relativi alla responsabilità sociale;
b) premesse storiche, tendenze e caratteristiche della responsabilità sociale;
c) principi e pratiche relativi alla responsabilità sociale;
d) temi fondamentali e aspetti specifici della responsabilità sociale;
e) integrazione, attuazione e promozione di comportamenti socialmente responsabili nell'ambito dell'organizzazione e, attraverso le sue politiche e prassi, nell'ambito della sua sfera di influenza;
f) identificazione e coinvolgimento degli stakeholder;
g) comunicazione di impegni, prestazioni ed altre informazioni relative alla responsabilità sociale.
La norma ha l'intento di aiutare le organizzazioni a contribuire allo sviluppo sostenibile, di incoraggiarle ad andare al di là del mero rispetto delle leggi, di promuovere una comprensione comune nel campo della responsabilità sociale e di integrare altri strumenti ed iniziative per la responsabilità sociale, ma non di sostituirsi ad essi. Non è una norma di sistema di gestione e non è destinata a fini di certificazione, né a fini regolamentari o contrattuali.

Consulenza:

  • UNI/PdR 18:2016 “Responsabilità sociale delle organizzazioni – Indirizzi applicativi della UNI ISO 26000”.
  • UNI/PdR 49:2018 “Responsabilità sociale nel settore delle costruzioni – Linee guida all’applicazione del modello di responsabilità sociale UNI ISO 26000”. 
  • UNI/PdR 51:2018 “Responsabilità sociale nelle micro e piccole imprese (MPI) e nelle imprese artigiane, ovvero imprese a valore artigiano - Linee guida per l’applicazione del modello di responsabilità sociale secondo UNI ISO 26000”.

Consulenza Responsabilità Sociale SA8000

La SA8000 è uno standard volontario per la verifica di terza parte, che stabilisce i requisiti da soddisfare da parte delle organizzazioni, tra cui la creazione o il miglioramento di diritti, le condizioni di lavoro dei lavoratori e di un sistema di gestione efficace.